“F” - Canyon, gola, orrido oppure Forra. Così viene definito uno stretto e profondo corridoio, scavato tra due pareti verticali dall’impetuosa potenza dell’acqua. L’ambiente di forra è unico e suggestivo. Qui le parti si capovolgono. Sotto sopra. In basso aria
“M” - Monte Piana. Teatro di guerra. Luogo dal panorama unico. Museo a cielo aperto. Ebbene si, qui di chiodi ne vennero utilizzati tantissimi, insieme a filo spinato e polvere da sparo. Baracche e trincee, in un groviglio di gallerie
“N” - come la Notte. Ringraziare il giorno che se ne va ed attendere l’arte unica del tramonto che ci condurrà alla notte. Dove sogni e riposo faranno di noi persone serene e grate alla vita. Hai presente quando le
“O” - di ombelico. Il monte Zovo è chiamato anche ombelico del Comelico per la sua posizione centrale. Infatti il panorama spazia tutto intorno. La catena Carnica di confine, il massiccio del Peralba, il severo gruppo dei Brentoni, fino al
“B” - Come Brivido??? Si, il primo Bramito di cervo che sentirai durante la nostra permanenza nella foresta ti farà scorrere lungo la pelle un brivido intenso. Il verso del re del bosco è a tratti terrificante. Potresti scambiarlo per
“P” - Parata. Non dei carri allegorici, non dei soldati ma degli amanti. La parata serve a definire chi è il più forte, il più bello. Colui che avrà la precedenza con le femmine. Le danze ed il canto del
“L” - Laura??? No, La cima! Si la cima della Tofana di Rozes. Famosa. Non ha bisogno di grosse presentazioni. Una location da favola. Tra cielo e terra. Rocce. Ghiaie. Pareti verticali. Ti vedrai finalmente piccolo e uguale al resto
“G” - Giro. Sì quello che faremo sarà letteralmente un giro. La protagonista??? La scenografica catena dei Cadini di Misurina. Il cambio di panorama sarà continuo e inaspettato. Sentieri verticali e guglie nascoste ti faranno volare con la fantasia e
“T” - Come Tiziano. Solamente i più coraggiosi possono immaginare a chi mi riferisco. Il selvaggio, isolato e discreto Bivacco Tiziano. Nella sua posizione lunare nel versante Nord delle severe Marmarole è una meta per pochi. Un dislivello importante gli
“R” - Come ruderi. Un antico rifugio, una prato d’alta quota, l’imponente Monte Cristallo. Silenziosi resistono i ruderi de Rif. Popena su di una terrazza panoramica unica nel suo genere. Una giornata dove toccare con mano la vera montagna. Difficoltà: Media Costo